il calore del legno, la resistenza del bamboo

Cos’è la Certificazione VOC? Bassa emissione di VOC (COV)

CERTIFICAZIONE BASSA EMISSIONE DI VOC (COV)

I pavimenti in bamboo Pavibamboo, grazie alla loro bassissima emissione di VOC (Composti Organici Volatili), contribuiscono a mantenere una buona qualità dell’aria interna (Indoor Air Quality). Cosa significa? ANDIAMO PER GRADI.

QUALITA’ DELL’ARIA INTERNA (degli edifici)

In generale, la qualità dell’aria di un ambiente interno è sempre un po’ peggiore di quella esterna poiché, anche se si cambia spesso l’aria aprendo le finestre, si tratta comunque di un ambiente chiuso e meno ventilato. Ma cos’è che rende l’aria nelle stanze viziata? Perché di tanto in tanto bisogna ventilare e fare entrare aria fresca? Due ordini di cause deteriorano l’aria:

INQUINANTI BIOLOGICI

– presenza di batteri o muffe, acari, pollini, parassiti, insetti e micro-organismi vari;

INQUINANTI CHIMICI

– semplice presenza umana; col respiro si emette anidride carbonica e si consuma ossigeno;
– fumo e gas vari (monossido di carbonio, ossidi di azoto, ossidi di zolfo, ozono) provocati da combustione di tabacco, legna, fumi di cucina, scaldabagni a gas, impianti di condizionamento, macchine che lavorano ad alta tensione come stampanti e fotocopiatrici;
– spray e antiparassitari vari;
– Composti Organici Volatili (VOC) emessi da arredamento, resine, colle, materiali da costruzione, prodotti per pulizia, pitture.

QUINDI, COSA SONO I VOC?

VOC è acronimo di Volatile Organic Compounds, in italiano chiamati COV Composti Organici Volatili; sono molecole di diversa natura a base di carbonio e sempre si trovano sotto forma di residui chimici nell’aria di ambienti chiusi, emessi appunto da tutta una serie di oggetti che ci circondano. Ce ne sono di diversi tipi: idrocarburi alifatici (tra cui metano, butano, limonene), idrocarburi aromatici (inclusi benzene e toluene), idrocarburi alogenati (tra gli altri, cloroformio e pentaclorofenolo), aldeidi (formaldeide, acetaldeide, ecc), terpeni (profumo dei fiori, non dannoso), alcooli (etanolo, alcool metilico e alcool etilico), esteri e chetoni. Vi sono anche altri VOC per lo più sconosciuti e molto difficili da rilevare.

PERCHE’ SONO DANNOSI?

I VOC, se presenti in alta concentrazione, sono ritenuti tra le maggiori cause di inquinamento chimico interno; alcuni sono considerati cancerogeni e per questo motivo l’OMS ha stabilito che non ci devono essere più di 0.1 mg di VOC per m3 d’aria. Va detto che la maggior parte di essi viene sprigionata in maniera più intensa nei primi mesi per poi decadere col passare del tempo, tranne la formaldeide che ha tempi di rilascio costanti. Il caldo dell’estate provoca un’emissione maggiore che non il freddo dell’inverno. Queste sostanze, quando sono presenti in maniera massiccia nell’aria, possono provocare una serie di disturbi, tra cui irritazione, problemi al sistema nervoso, difficoltà di respirazione, mal di testa, disturbi a organi come fegato o polmoni. In particolare, gli anziani, i bambini e coloro che soffrono di asma e di malattie cardiache e polmonari devono fare più attenzione a non circondarsi di oggetti che provochino un elevato inquinamento indoor.

COME DIFENDERSI?

– Il rimedio migliore in assoluto è arieggiare spesso e bene i locali; cambiare l’aria negli ambienti fa sì che tutte le sostanze dannose accumulatesi nel tempo vengano diluite dall’apporto di aria fresca; oltre a ciò, il parquet è un elemento d’arredo che ha bisogno di “respirare”, soprattutto al giorno d’oggi in cui non è infrequente montare serramenti che isolano molto bene dal freddo e dai rumori, ma impediscono un lento ma costante ricambio d’aria;

– fare un uso corretto dei dispositivi domestici badando anche alla loro manutenzione;

– come dimostrato da alcuni studi, la presenza di piante negli ambienti chiusi è benefica, nel senso che, anche se in maniera molto limitata, contribuiscono ad assorbire le emissioni inquinanti indoor;

– il quarto rimedio consiste nel circondarsi di oggetti che abbiano una bassa emissione di composti organici volatili; pavimenti naturali ed ecologici come il parquet in bamboo, trattato in fabbrica con resine e finiture di alta qualità, possono essere un’ottima soluzione in questo senso. Le basse emissioni di VOC (comunque sempre presenti, ma in maniera trascurabile) contribuiranno a mantenere un ambiente indoor salubre e fresco.

EMISSIONI VOC SECONDO DIFFERENTI STANDARD

Esistono nel mondo una serie di norme che regolano i limiti di emissione di VOC: si tratta a volte di norme obbligatorie (come in Francia, Germania e Belgio) o del tutto facoltative; alcuni paesi che si sono dati una norma riguardo l’aspetto di qualità dell’aria interna sono: Stati Uniti, Giappone, Hong Kong, Francia, Germania, Belgio, Svizzera, Danimarca, Svezia, Lituania, Corea del Sud e Cina. I limiti e i VOC rilevati non sono uguali per tutti i paesi e anzi la legislazione in materia è molto variegata.

Quali sono i valori limite dei VOC?

La legislazione italiana definisce i composti organici volatili come tutti quelli che alla temperatura di 293,15 K (20°C) presentano una pressione di vapore di 0,01 kPa o superiore. Questa definizione comprende una vasta gamma di sostanze con diverse proprietà fisiche e chimiche, ma accomunate dalla loro capacità di evaporare facilmente a temperatura ambiente.

COSA FA PAVIBAMBOO

I nostri clienti sanno che lavoriamo il nostro parquet nel migliore dei modi possibile, con particolare attenzione alle colle e alle finiture usate in produzione. Nel 2015 abbiamo pensato di testare una parte di materiale proveniente da un normale lotto di produzione per vedere se rispettava i limiti dettati da alcuni standard di riferimento. Il test eseguito si riferisce alla normativa francese “French Regulation” conforme allo standard europeo UNI EN ISO 16000-9:2006 + ISO 16000-6:2011. La French Regulation è obbligatoria per alcuni prodotti venduti in Francia dal 1° gennaio 2012. Le rilevazioni dei Composti Organici Volatili, effettuate dal laboratorio notificato europeo Catas SpA di San Giovanni al Natisone (UD), vengono estrapolate dopo 28 giorni di prova in una camera apposita.

Guarda i certificati

I test hanno rilevato una bassissima emissione di sostanze nocive, come si vede dalla tabella seguente:

CLASSI DI EMISSIONE FRANCESI

Classi emissioni VOC francesi

Cos’è la certificazione VOC?

La certificazione VOC (Composti Organici Volatili) rappresenta un riconoscimento attribuito a prodotti e materiali che rispettano specifici standard riguardanti l’emissione di composti organici volatili. Questi standard sono stabiliti per assicurare che i prodotti emettano bassi livelli di VOC, contribuendo così a migliorare la qualità dell’aria interna e a proteggere la salute degli occupanti degli spazi in cui tali prodotti vengono utilizzati.